Helleborus

Gli Helleborus, comunemente conosciuti come rose d’inverno, sono erbacee perenni. Le 17 specie botaniche a foglia caduca oppure persistente sono ripartite in tutta Europa, dalla Gran Bretagna, alla Spagna fino alla Repubblica della Georgia. Helleborus argutifolius e H. lividus hanno la loro origine rispettivamente in Corsica e nell’isola di Mallorca. Ma la specie più isolata geograficamente è il raro Helleborus Thibetanus, che si trova a 5200 km. dalla  più vicina specie. Recenti ricerche suggeriscono che gli Helleborus una volta potessero avere una distribuzione più omogenea in Europa ed in Asia, ma cambiamenti climatici e geologici hanno isolato H. thibetanus circa 23 milioni di anni fa.

I botanici li hanno inclusi nella famiglia delle Ranuncoleae, che comprendono specie come Aquilegia, Clematis e Delphinium. Come queste, sono pertanto da considerarsi tossici.

Principalmente vengono divisi in caulescenti, cioè dotati di un fusto breve, che in genere non supera i 30 – 40 cm. e anacaulescenti, con una altezza che può arrivare anche a cm. 120.

I primi hanno foglie e fiori che si sviluppano separatamente a partire dal colletto, i secondi, che comprendono H. argutifolius, H. lividus, H. x Sternii ed H. foetidus hanno una durata limitata a 4 – 5 anni della pianta madre ed i fiori si sviluppano all’estremità delle foglie. Dopo la fioritura e la successiva abbondante produzione di seme, le piante muoiono e vengono rimpiazzate dalle nuove che spuntano dalla base.

Parecchie specie si ibridano le une con le altre e molti ibridi sorprendenti, prodotti anche in vitro, sono ora disponibili.